Una marea gialla “invade” Castiglion Fiorentino: è Agri&Young Experience. Oscar Green Toscana Coldiretti e cena in piazza coi prodotti di Campagna Amica
Scommettere sulla terra a trent’anni (o forse meno) non è facile. Neanche se alle spalle si ha una storia e un’azienda di famiglia. Perchè a un certo punto, bisogna camminare da soli, con le proprie gambe e si devono prendere decisioni, assumersi responsabilità.
Imprenditori di se stessi: uno dei mestieri più belli perchè aperto alla creatività, al tempo stesso complesso e non sempre “tutto rose e fiori”. Eppure i giovani che piantano radici nella terra, scommettono sulla terra rivitalizzando antiche tradizioni e una cultura patrimonio di tutti, mostrano coraggio, inseguono sogni, hanno progetti, credono nelle loro potenzialità. Insomma: sono pronti a mettersi in gioco e a metterci la faccia.
E’ la storia di Camilla Ferrario che insieme al marito ha unito due passioni – sociale e agricoltura – e dato vita all’azienda agricola La Corbetina (affiliata a Campagna Amica), in Valdarno, diventata nell’arco di tre anni dal giorno del “via” (2016) un valido esempio di fattoria sociale.
“Ho fatto l’educatrice e l’idea di mettere insieme la cura dei soggetti più deboli con la bellezza della natura mi affascina”.
Con il marito ha partecipato a un “Piano regionale per giovani imprenditori e deciso di realizzare il sogno”. Le sue parole chiave sono: condividere, aiutare, sperimentare, osservare, rischiare.
Oggi La Corbetina è diventata la “casa” dove accogliere in determinati periodi, anziani, disabili, persone in difficoltà. La produzione aziendale è calibrata su olio e ortaggi ma Camilla ha nuovi progetti in linea con il concetto di “agriwelfare”.
Un po’ più a nord, nella Toscana che tocca la Liguria, a Massa Carrara, in una zona dal micro-clima unico, protetta dalle Alpi Apuane e cullata dal mare, Francois Desire con la moglie Jacqueline, ha impiantato vigne salvando dall’oblio antiche barbatelle autoctone: su tutti il Candia.
Nella sua azienda Incandia Bio , Francois coltiva ortaggi , alleva animali in pascoli liberi e dalla sua terra d’origine – il Burkina Faso – ha importato una pianta che si sta affermando per peculiarità organolettiche e potenzialità salutari: è la Moringa, albero di cui “non si butta via niente”, precisa sottolineando che il suo impiego è alimentare ma anche cosmetico.
“E’ un potentissimo integratore naturale”
spiega Francois che oggi guarda con soddisfazione al lavoro avviato quattro anni fa.
Camilla e Francois sono due dei protagonisti dell’Oscar Green Toscana 2019 Coldiretti, nell’ambito di Agri&Young Experience.
Una marea gialla ha colorato Castiglion Fiorentino per un giorno raccontando l’entusiasmo dei giovani imprenditori e analizzando le problematiche del settore.
L’occasione è stata la tavola rotonda che ha messo a confronto l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Remaschi, i vertici di Condiretti Arezzo – Lidia Castellucci, presidente e Raffaele Betti, direttore – il presidente regionale Coldiretti Fabrizio Filippi, due giovani imprenditori Francesca Lombardi e Luca Angelotti, rispettivamente delegata toscana e Arezzo di Giovani Impresa e delegato di Lucca. Con loro, la delegata nazionale di Giovani Impresa, Veronica Barbati. E ancora: la presidente della Provincia Silvia Chiassai Martini, presidente e segretario della Camera di Commercio di Arezzo e Siena, Massimo Guasconi e Giuseppe Salvini, il direttore generale della Banca Popolare di Cortona Roberto Calzini e il giornalista Fabrizio Diolaiuti. A fare gli onori di casa valorizzando la realtà agricola castiglionese, il sindaco Mario Agnelli e l’assessore Francesca Sebastiani.
“I giovani sono protagonisti di un importante dinamismo che punta su diversificazione, qualità e innovazione”
Lo afferma Lidia Castellucci che aggiunge: “Il ritorno alla terra non è un ripiego anti-crisi, bensì una scelta consapevole sostenuta anche da opportunità comunitarie”.
Camilla e Francois mostrano l’Oscar Green con un pizzico di emozione. Per loro e i tanti giovani imprenditori agricoli, lo slogan Coldiretti “Osare è il futuro”, è già realtà.